Il Mesola rilancia

Dopo la retrocessione la società riparte compatta - 20 June 2017

MESOLA – “Dopo la retrocessione, siamo ancora vivi e realizzeremo delle collaborazioni con le associazioni locali che andranno anche oltre l’ambito sportivo”. Rilancia il riconfermato presidente del Mesola Massimo Modena dopo la recente assemblea che ha ribadito in toto il consiglio mantenendo Adriano Buttini come vicepresidente, Davide Ronconi al posto di direttore generale e Davide Marchetti e Maurizio Scarpa alla segreteria. Ma le due grandi novità arrivano avvicinandosi ai ruoli più propriamente tecnici. “Il nuovo direttore sportivo – annuncia Modena – sarà l’ex giocatore Alessandro Ferroni e l’allenatore un altro ex calciatore, Andrea Piombo”. Quindi l’ex terzino di Bosco e Mesola coordinerà il mercato mentre l’ex centrocampista e recente allenatore vincente di Goro e della corazzata Sangiovannese guiderà la squadra sul campo. Una ventata di freschezza e novità sotto il castello. Ma andiamo con ordine. “Il consiglio è rimasto inalterato – continua Modena – e, nonostante la retrocessione, la società è rimasta compatta e viva al di là del risultato sportivo che, ovviamente, dipende dai mezzi di cui si dispone. Per questo collaboreremo con tutte le associazioni del territorio anche in attività che esulano dallo sport”. Un Mesola quindi attivo e vivido. “Il mercato – prosegue il massimo dirigente castellano – sarà gestito a “quattro mani” da Ferroni e Piombo e l’identikit dei giocatori che cerchiamo è quello di calciatori che risiedono nelle vicinanze, che conoscano la nostra realtà essendoci anche già stati, che stimiamo e conosciamo e che vogliano venire a Mesola per ricreare un gruppo dopo la retrocessione dalla quale c’era da salvare niente”. Possibili ritorni di fiamma? Forse. Modena per ora non si sbilancia. Però alcuni nomi li fa:”La nostra idea è di ripartire dai riconfermati Casini, Codignola, Finotti, Mantovani e Mastella. Ci sono varie trattative in corso, Ferroni e Piombo hanno il mandato di chiuderle per imbastire una formazione che disputi una buona 1a categoria”. La novità, che di rimando riguarda anche il Mesola, di questi giorni è che nella vicina Porto Tolle non sarà allestita la squadra locale per problemi economici e quindi potrebbe esserci una diaspora degli ex deltini verso il castello, si parla di otto nomi. A quel punto, con la riconferma degli elementi detti sopra, il Mesola potrebbe essere già quasi pronto; sicuramente l’attacco con Casini, Codignola e Finotti sarebbe già confezionato e sarebbe un reparto offensivo importante per la categoria. Insomma tanta carne al fuoco.

Lorenzo Gatti