Le Pro Loco del Delta fanno rete

Incontro fra le Pro Loco, presente anche quella di Bosco - 20 February 2017

LAGOSANTO – Per la prima volta le Pro Loco del Delta si sono incontrate negli scorsi giorni a Lagosanto, con lo scopo di mettersi in rete. Erano presenti le Pro Loco di Lagosanto, Bosco, Goro, Migliaro, Massafiscaglia e Codigoro. Durante la serata si è discusso di temi riguardanti il territorio del Delta, il valore del volontariato, il calo dei volontari e  il tema dei trasporti nel territorio del Delta. Sono state avanzate molte proposte da parte dei rappresentati delle Pro Loco, condivise da tutti, tra le quali: una programmazione degli eventi, laddove sia possibile, che non vada ad accavallare le manifestazioni sul territorio, uno scambio di materiale che potrebbe abbassare i costi di noleggio, la creazione di una pagina sui social network di tutte le Pro Loco per dare più visibilità agli eventi organizzati, la collaborazione assieme ad altre associazioni di volontariato per creare una rete di rapporti che vada oltre le solo Pro Loco, la relazione con le amministrazioni locali ma anche di progetti che possano coinvolgere i comuni gemellati esteri, allacciando a questi ultimi, il tema turismo. Il quale sicuramente coinvolge molte delle Pro Loco, il famoso “turismo lento”, ma anche su un tipo di turismo che riguardi le disabilità. Su questo le Pro Loco del Delta proporranno un documento, da presentare agli organi competenti, sul trasporto pubblico relativo a treni con vagoni per persone diversamente abili, ma anche che possano trasportare biciclette, mini autobus, e che, a richiesta, possano essere messi a disposizioni dei vari territori laddove ci siano eventi che portano turisti, piste ciclabili illuminate e percorribili, una cartina delle piste ciclabile del Delta, il “miraggio” del proseguimento della ferrovia fino al mare, magari, già aprendo il tratto fino alla Romea per treni speciali per turisti, comunque con la speranza che il “miraggio“ diventi realtà. A conclusione della serata, i rappresentanti si sono presi l’impegno di ritrovarsi con una cadenza trimestrale, ma comunque mantenere il contatto anche giornaliero, per eventuali necessità improvvise, sul gruppo appositamente creato su WhatsApp.

Lorenzo Gatti