MESOLA – Dopo il recente incidente stradale sulla provinciale Cristina, che ha coinvolto quattro persone di cui una donna in gravidanza ed il suo bambino di due anni, il consigliere di minoranza Primo Marchetti (Creare Futuro) ha rivolto un’interrogazione che sarà discussa in una delle prossime assise. Questo il testo della nota diretta al sindaco Gianni Padovani: “La presente per chiedere quali iniziative intende intraprendere per risolvere il gravoso problema della sicurezza stradale in Via Cristina. problema frutto di uno sciagurato progetto dell’ex sindaco Marchesini e dell’Amministrazione Provinciale. Invece il nuovo tratto di pista ciclabile è un esempio di una scelta intelligente”. Marchetti allude all’ultimo tratto di ciclabile che affianca la strada, recentemente costruito, tra Bosco e Goro. Il consigliere d’opposizione integra così la sua nota: “E’ ora che i cittadini e le associazioni di categoria – spiega – intervengano in merito. Sono stati spesi milioni di euro in ponti, rotatorie, bretelle e piazze per arredare visivamente ed in modo eclatante lo spazio ma che non garantiscono la sicurezza stradale di cui si deve occupare l’Amministrazione Comunale. Via Cristina ma anche Via Garibaldi e Biverare a Mesola e piazza Vittorio Veneto a Bosco, che a tutt’oggi si rivela insicura alla circolazione perchè la sua pavimentazione si rompe di continuo, sono insicure. C’è una scarsa luminosità in alcuni punti critici, come Via Cristina e nell’incrocio tra Via Migliorini e la Statale Romea; se Via Cristina fosse messa in sicurezza non servirebbero velox che, a mio parere, rappresentano una repressione e non una prevenzione”.
Lorenzo Gatti