Boschi e pinete mesolane al Parco

Anche fondi del PNRR per il Bosco di S. Giustina - 3 November 2022

MESOLA – E’ dei giorni scorsi l’accordo siglato tra la Provincia ed il Parco del Delta del Po, presente col, per la gestione in comodato gratuito da parte di quest’ultimo valido fino al 2035, di boschi e zone umide presenti in provincia per aree distribuite in diversi comuni per un totale di 400 ettari. Alla firma erano presenti il Presidente della Provincia Gianni Michele Padovani e, per l’Ente Parco, il Presidente Aida Morelli ed il Direttore Massimiliano Costa. Per il Comune di Mesola le zone interessate sono il Bosco della Fasanara e di S. Giustina, quello della Panfilia e quello del Dossone e le pinete delle Motte, del Fondo e della Ribaldesa. Superfici abbastanza estese e paesaggisticamente considerevoli. “E’ un passaggio molto importante per la Provincia di Ferrara e per i territori su cui insistono le aree boscate – spiega Padovani nel doppio ruolo di Presidente della Provincia e di Sindaco di Mesola – perchè l’Ente Parco potrà accedere a finanziamenti per la gestione delle pinete e dei boschi mettendo a disposizione la propria competenza. Stiamo già progettando interventi che vadano in tal senso. Questo è un punto di partenza per la gestione oculata che vada anche a preservare i boschi dal rischio idrico, dal rischio del cuneo salino ma anche limiti la crescita dei boschi in confine con le strade provinciali e comunali rendendo più sicura la viabilità”. E si partirà proprio, fra gli altri, dal Bosco Santa Giustina con i progetti candidati sui fondi Pnrr per la tutela della biodiversità. A questo si aggiunge un progetto da 267 mila euro, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, per prevenire gli incendi e tenere sotto controllo la crescita della vegetazione ai bordi delle strade. Altro progetto da 150 mila euro è candidato sui fondi del Piano di Sviluppo Rurale (Psr) per la cura manutentiva dei boschi e la prevenzione incendi. Un programma che in totale vale circa 500 mila euro.

Lorenzo Gatti