MESOLA – Una lezione sul mare ha “unito”. negli ultimi giorni di scuola, quattro istituti, l’IIS “Remo Brindisi” di Lido degli Estensi e gli Istituti Comprensivi di Comacchio, Mesola e Portogaribaldi le cui classi terze della secondaria si sono connesse con una classe quarta dell’Istituto Alberghiero che ha tenuto una videolezione dal titolo “Aspetti nutrizionali dei prodotti ittici”. Sono stati proprio gli studenti della scuola di Via Boiardo a presentare ai più giovani, che per l’IC Mesola erano le classi terze di Bosco, Goro e Mesola, i contenuti della videolezione. Infatti da due anni l’IIS “Remo Brindisi” partecipa, insieme all’Università di Bologna, al progetto europeo “Prizefish” che unisce Italia e Croazia ed è rivolto alla promozione della sostenibilità ambientale e marina, produzione locale, marchi di qualità ed ecologia della pesca. Da questo anno scolastico anche l’IC Mesola partecipa ad un protocollo in rete coordinato dall’istituto di Lido degli Estensi in merito allo sviluppo ed alla conoscenza dei mestieri del mare. Durante il collegamento è intervenuta anche la Dirigente Scolastica del “Remo Brindisi”, Silvia Tognacci, che ha così commentato l’attività : “Con il protocollo per i mestieri del mare e delle acque interne – ha affermato la preside – si intende dare valore alle opportunità economico-produttive del territorio con riferimento all’economia del mare sostenendo il ricambio generazionale e lo spirito di imprenditorialità . L’incontro tra gli alunni della scuola superiore e quelli della scuola secondaria di primo grado è una straordinaria occasione per promuovere consapevolezza nei più giovani dell’esistenza di risorse sul territorio sulle quali può valere la pena intraprendere un percorso di crescita personale, formativa e lavorativa, sull’esempio dei ragazzi più grandi”. Poi Silvia Tognacci ha evidenziato l’importanza che la lezione sia realizzata degli allievi. “L’opportunità che siano dei giovani a fare lezione ai ragazzi delle scuole medie – ha concluso la Dirigente Scolastica – rappresenta una strategia di apprendimento/insegnamento particolarmente efficace: nel suscitare interesse e curiosità per i discenti, questa metodologia investe gli adolescenti della responsabilità di presentare i temi preparati, esercitando una particolare attenzione e sensibilità nei confronti dei più piccoli. Nel caso specifico, la conoscenza del patrimonio nutrizionale dei prodotti ittici è una lezione di educazione alimentare ma anche di consumo consapevole, foriero di valori di cittadinanza consapevole quali sostenibilità ambientale e marina, imprescindibili per un sistema economico fondato sui mestieri del mare”. “Un particolare ringraziamento ai Docenti delle classi Terze di Mesola, Bosco Mesola e Goro – ha detto il dirigente scolastico dell’IC Mesola, Gianluca Coppola – per aver favorito l’organizzazione dell’incontro che sarà il punto di avvio di una solida e produttiva collaborazione tra l’IC “Manzoni” e l’IIS “Remo Brindisi”, nel solco di un rapporto sempre più costruttivo e consapevole con le risorse del mare e dei mestieri legati alle acque del nostro territorio”.
Lorenzo Gatti