ARIANO FERRARESE – Nel giorno della Festa della Repubblica, Ariano Ferrarese festeggia anche il suo nuovo ambulatorio medico, inaugurato ieri mattina, in Via Gino Luisari 14, nei locali della ex sala civica. Poco meno di 100 metri quadri, divisi in tre locali, riqualificati per 58.550 euro con la disponibilità di una rampa di accesso, di ambienti climatizzati e di un parcheggio. Al taglio del primo nastro dopo l’epidemia, tante persone, il sindaco Gianni Michele Padovani, l’assessore alla Sanità , Massimo Petracchini, e la dottoressa Chiara Pedriali, che diventerà “la padrona di casa”, essendo il medico di base della frazione mesolana. “Nel giorno della Festa della Repubblica – ha detto Petracchini – festeggiamo ulteriormente, dopo un anno sofferto a causa della pandemia, che ha anche causato in parte i ritardi per la realizzazione di quest’opera, e per l’assenza di un vero ambulatorio in paese. Infatti, nel 2020 dottor Natale Vita, (il medico di base locale, ndr) era andato in pensione ma aveva messo a disposizione della dottoressa il suo studio privato. Adesso il cambiamento è sostanziale con questa struttura che dispone di un ambulatorio, di una sala d’attesa e di un punto prelievi rispettivamente di 36, 35 e 19 metri quadri. Ringraziamo il progettista Alberto Barboni, Leonardo Monticelli dell’Ufficio Tecnico del Comune e la ditta Armando Folli che hanno elaborato e realizzato l’intervento”. Ma c’è ancora da fare. “Sappiamo che esistono delle criticità – ha aggiunto il primo cittadino – e saranno installate una telecamera di sorveglianza H24 ed un attraversamento pedonale, oltre al rilevamento della velocità che già c’è, e sistemato il parcheggio. Siamo “arrivati lunghi” ma regaliamo un ambiente importante per una comunità . La convenzione con la dottoressa è già attiva e dopo l’arrivo degli allestimenti fra dieci giorni, potrà insediarvisi”. “Comincia una nuova avventura – ha detto la Pedriali ricevendo simbolicamente le chiavi dell’ambulatorio – e saremo tutti più sereni e tranquilli”. All’interno della struttura è presente il busto dell’indimenticato pediatra arianese Amleto Bottoni.
Lorenzo Gatti