Più forti dell’epidemia

I centri estivi comunali si faranno - 18 June 2020

MESOLA – Alla fine i centri estivi organizzati dal Comune si faranno. Grazie alla tenacia dell’Amministrazione Comunale e ad un’organizzazione fulminea, di sole quattro settimane rispetto ai quattro mesi canonici, dal 22 giugno al 31 luglio si svolgeranno le attività per bambini e ragazzi fortemente volute dalla Giunta e coordinate dalla Cooperativa “Open Group” di Bologna. A presentarle, nel corso della seconda diretta Facebook, dopo quella che aveva lanciato il sondaggio di preadesione tre settimane fa, il sindaco Gianni Padovani e l’assessore all’Istruzione Lara Fabbri insieme a Silvia Martini e Valentina Fipertani di “Open Group”. Amministratori ed educatori si sono mossi in velocità all’interno della selva di disposizioni antipandemiche e tutte le attività rispetteranno il protocollo regionale in materia. I moduli di iscrizione e di pagamento, con bollettino o bonifico bancario, si trovano sul sito del Comune (www.comune.mesola.fe.it) e sarà possibile anche accedere a contributi regionali, come quelli offerti dal “Progetto Conciliazione”, o statali, come quelli proposti dall’INPS. Le fasce di età coinvolte saranno tre. Dai 3 ai 5 anni, con un educatore ogni 5 bambini; dai 6 agli 11 anni, con un adulto ogni 7; e dai 12 ai 17 anni, con un gruppo di 10 adolescenti seguito da un operatore. I bambini ed i ragazzi delle tre fasce saranno suddivisi in gruppi in base alla frazione di provenienza ed all’età. I più piccoli saranno ospitati nelle scuole materne di Bosco e Mesola dove potranno usufruire anche del servizio mensa e dovranno essere accompagnati dai genitori. La fascia mediana invece sarà fissa al “Bagno Paly Ground” di Lido di Volano ed infine i più grandi avranno la loro “base” presso l’Oasi di Torre Abate, dove pranzeranno nell’ostello annesso, e si recheranno due volte al mare e svolgeranno un’escursione ogni settimana. I gruppi non si mescoleranno, si procederà a sanificazioni costanti e periodiche degli ambienti, sarà rilevata la temperatura di ciascuno al triage della mattina, a scuola per i più piccini ed alla fermata dell’autobus per i grandi, e quotidianamente i genitori dovranno fornire una dichiarazione di buona salute. I più piccoli pagheranno 65 euro, che diventano 40 euro se i figli partecipanti per coppia sono due; i più grandi 75 euro con decurtazione a 50 euro dal secondo figlio. Stretti i tempi delle iscrizione che si sono chiuse il 17 giugno. E’ richiesto il pagamento anticipato ed integrale, sarà restituita la quota nel caso di totale o parziale mancata fruizione del servizio Al momento le domande di preadesione sono 85, l’Amministrazione Comunale si aspetta circa 50 ragazzi in base ai numeri degli scorsi anni ma la cifra esatta la si conoscerà solo intorno al 20 giugno. Come hanno spiegato Martini e Fipertani, gli educatori sono stati formati sul protocollo sanitario regionale, gli accessi e le uscite dalle materne saranno scaglionati con orario 8,00-17,00 ed i trasporti per gli adolescenti sfalsati in due turni con partenze alle 7,45 e 8,45 da Ariano o Massenzatica. Molte attività dei piccoli si svolgeranno all’aperto ed i parchi dei due plessi saranno divisi in 3 aree; al “Bagno Playground” ci sarà un’area dedicata esclusivamente al Centro Estivo con un massimo di 4 gruppi ed infine a Torre Abate i giovani si divideranno in un massimo di due gruppi. Si svolgeranno laboratori creativi e motori. Il tema scelto per i primi sarà “Esploratori di nuovi mondi”.

Lorenzo Gatti


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